I 55 giorni di confinamento sono stati certamente molto difficili, con migliaia di morti e decine di migliaia di posti di lavoro persi, ma hanno permesso a molti fratelli di ritrovarsi grazie a gruppi WhatsApp e agli incontri bisettimanali organizzati dalle nostre Logge.
Purtroppo questi gruppi, a volte mal gestiti da chi li controllava, hanno portato ad aberrazioni politiche e settarie esacerbate da questo confinamento.
Internet è un grande luogo di libertà, ma troppa libertà apre le porte a comportamenti che non hanno nulla a che fare con la Massoneria.
Sono lieto che anche Karl Walder, il presidente della nostra Confederazione, abbia potuto riunirci e con l’ulteriore gioia di aver recentemente accolto tre nuovi paesi (Israele, Romania e Marocco) abbiamo potuto diffondere da est a ovest e da nord a sud i valori fondamentali della vera Massoneria.
VINCENT POISSON
G.M DI FRANCIA