Cerimonia di consacrazione della Gran Loggia Tradizionale del Brasile (GLTB)

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Miei carissimi Fratelli in tutte le vostre qualità!
Miei carissimi lettori nella forma di saluto appropriata!

Il 18 marzo 2023 abbiamo avuto l’incredibile piacere di riconoscere ufficialmente la Gran Loggia Tradizionale del Brasile. Sotto la guida e la presenza delle Gran Logge nazionali del Portogallo, dell’Austria e della Serbia, è stata testimoniata la regolarità di questa Gran Loggia, è stata portata la luce ed è stata rilasciata la lettera di brevetto. La Gran Loggia Tradizionale del Brasile è ora considerata una Gran Loggia regolare e conforme in quanto membro regolare della Massoneria globale e membro associato della nostra Confederazione.

Vista la presenza di Fratelli provenienti da cinque parti del Paese brasiliano e da tre Paesi europei, è stato uno splendido fine settimana a San Paolo caratterizzato da un grande apprezzamento reciproco, che ha riunito a un unico tavolo diverse nazionalità ma anche etnie e ha sottolineato ancora una volta l’universalità della Massoneria.

Questo giorno segna anche l’inizio della fondazione della nostra organizzazione sorella Confederazione Simbolica delle Americhe (CMSA), che inizierà il suo lavoro secondo le nostre regole e i nostri punti di riferimento. La corretta interpretazione dei principi fondamentali e dei punti di riferimento della Massoneria scozzese, vissuta secondo le grandi costituzioni, fa parte della nostra filosofia e solo le Grandi Logge correttamente riconosciute e brevettate sono da noi accettate. Questa è una caratteristica qualitativa fondamentale della nostra organizzazione e ci distingue dai collegamenti inflazionistici e approfittatori di altri paesi.

Ringraziamo il grande architetto dell’universo, tutti i fratelli che credono nel nostro lavoro e ci danno la forza di dare ogni giorno un ulteriore contributo a beneficio della Massoneria universale e di tutta l’umanità.

Che i nostri giorni siano prosperi, progressisti e unificanti e che i nostri sforzi rendano questo pianeta un posto migliore in cui vivere.

Tuo
Presidente del CGLEM