Prima di tutto desidero augurare felice Aid Al Fitr in arabo a tutti i fratelli musulmani – oggi in Marocco festeggiamo l’Aid Al Fitr, la fine del mese sacro di digiuno.
Ci troviamo di fronte alla più grande sfida della nostra generazione. Il pianeta si è fermato a causa di un virus molto piccolo che ci mostra il nostro ruolo sulla Terra. La natura ci mette davanti ai nostri limiti.
Libertà, Uguaglianza, Fratellanza è il motto che campeggia nei nostri Templi, valori universali che condividiamo con il mondo profano, un'area di comune idealità
Il fatto che in questo momento siamo insieme rappresenta una nuova vittoria dello spirito sulla materia, e vorrei cogliere l’occasione per ringraziare e congratularmi con ogni singolo partecipante
Gli eventi e le circostanze degli ultimi mesi ci hanno offerto la rarissima opportunità di interrompere per un attimo la corsa frenetica della nostra vita quotidiana
In questo periodo l’umanità sta vivendo un’esperienza unica – mai nella storia si è verificata una pandemia di questa portata, e con questa rapidità.
In poche settimane abbiamo assistito alla scomparsa delle libertà e dei diritti che credevamo per sempre conquistati: libertà di movimento, diritto al lavoro, stabilità economica, libertà di abbracciare e baciare i nostri cari.
La Massoneria, questo equilibrio tra diversità e armonia, è la forza che ha avuto e avrà un ruolo positivo universale nella creazione di un mondo nuovo
In poche settimane abbiamo assistito alla scomparsa delle libertà e dei diritti che credevamo per sempre conquistati: libertà di movimento, diritto al lavoro, stabilità economica, libertà di abbracciare e baciare i nostri cari.
L'umanità è gravemente e universalmente colpita da un Coronavirus invisibile, che porta con sé il suo carico di danni in modo indiscriminato.